Il matrimono che nessuno si aspettava, l’amore che rinasce
“Tutto il tempo che trascorriamo a farci la guerra è tempo perso, la rabbia che pensiamo di provare per l’altro non è altro che quella che proviamo per noi stessi. Avvicinarsi ai sentimenti vuol dire togliersi quella corazza di invulnerabilità e aprirsi, concedersi, smettere di trattenersi. Nessuno di noi merita delle privazioni, abbiamo un mondo intorno, mangiamocelo, scopriamolo. La mia ex moglie ed io non ne siamo stati capaci, eravamo giovani e inesperti, ma forse non ci abbiamo nemmeno mai provato. “Lo amo ancora” disse una volta ad una sua amica parlando di me, ed io non fui capace di rispondere. Luigi no, Luigi è migliore di noi. Luigi è andato per la sua strada, e dove vedeva acredine e astio, lui ci camminava sopra e costruiva sentimento. Non ci meritiamo un figlio così e forse è per questo che non sappiamo gioire. Oggi però vogliamo mettere fine a questa cosa: oggi chiedo ad Anna se le va di essere mia amica, di cominciare un percorso diverso, l’amore ha tante sfaccettature e una senza dubbio è l’amicizia. A Luigi invece dico: figlio nostro, vola alto, ancora più alto di quanto già stai facendo. Ah come ti invidiamo la capacità di amare. Costruisci con Susanna le base di un lunghissimo cammino insieme e in noi troverai sempre un appiglio sicuro per quando penserai di aver sbagliato strada!”
Marco, il tuo papà
“Lo amo ancora”, pensavo subito dopo che io e il mio ex marito ci siamo lasciati, mi mancava il cuore che ci metteva nelle cose che faceva, mi mancava il modo in cui mi guardava quando eravamo felici. E allora cominciai a provare astio, un astio che mi faceva essere sempre tesa. Laddove c’era sentimento, amore, passione era una terra ormai lontana. Luigi cresceva e diventava sempre più bello, ma io ero presa dalla mia separazione. Fortunatamente nostro figlio splendeva, un sorriso come quello del sole quando sorge, e quegli occhi pieni, rigonfi d’amore. Oggi siamo qui ed è un’occasione di festa, forse la più bella. “Lo amo ancora” ve lo dico anche oggi: amo il mio ex marito ma lo amo come amico, come padre di nostro figlio, amo mio figlio con tutte le pulsazioni del mio cuore, amo questa nuova unione che sta nascendo e che mi auguro sia benedetta dal cielo!”
Marta, la tua mamma
Dai miei genitori ho imparato che l’amore a volte può trasformarsi, ma che se un sentimento c’è stato, questo prima o poi verrà fuori di nuovo, forte e profondo come quello che può generare solo chi si ama. Oggi muovo il mio primo passo nella direzione di una vita con Susanna, la donna che mi ha rapito il cuore, colei che mi ha guardato dentro e ha saputo farmi innamorare. Vorrei che ogni giorno della nostra vita insieme lei pensasse “lo amo ancora”. Vorrei che ogni mattina che ci aspetta da qui all’eternità Susanna si svegliasse sapendo che accanto a lei ha la persona che la sosterrà, la sorreggerà e la amerà prendendola mano nella mano, stringendoci forte intorno a tutto il bello che saremo in grado di creare.
Luigi, vostro figlio