Cammineró
Camminerò
sul giaciglio del tuo animo
per non far rumore
coi battiti del mio cuore,
nel rossore delle mie emozioni che tinteggiano le mie gote
innocenti e bugiarde
smentendo quella indifferenza,
mentre provo a recitati
come miglior attore
sul palcoscenico
della mia stoltezza!
Camminerò piano
per non oltrepassare
quel filo sottile che mi lega
a quella fragile idea
che tu possa esser mia,
rosa prediletta!
Non solo nei mie sogni
ma nei miei giorni!
E poi continuerò a camminarti accanto invisibile
come lo sono sempre stato,
ma con molte altre
lacrime in più
da asciugare al chiarore
della luna,
per farle brillare
di strana luce offuscata
da una stordita agonia,
che mi parla di te
e di come non puoi
immaginare che dolorosa
è la profonda voragine abissale che mi separa da te,
da te che adagi
il tuo bel viso
dall’altra parte dell’orizzonte
dei miei sogni.
Per questo io scelgo
di camminarti un passo
mille passi dietro di te,
fino a perderti
lentamente,
e poi infinitamente.
Laura Lapietra