Lettera a me stessa
Ieri mi hanno detto : Ama, ama senza paura nè limiti.
Ama quando tutto intorno a te ti dice di non farlo.
Ama perchè nell’amore riuscirai a trovare la forza e il coraggio di perdonare chi, dicendo di amarti, ti ha ferita proprio lì, lì dove il cuore smette di battere.
Solo amando riuscirai ad essere davvero libera.
Fallo nel modo più innocente e puro, essendo semplicemente te stessa, senza chieder mai nulla in cambio ma godendo solo della coscienza di provare un sentimento tale da farti sentire viva.
E anche se sei stata ferita ricorda che portare rancore è solo uno spreco di energie, ma aver colto da una esperienza ciò che ti ha resa felice può diventare virtù e forza nel momento in cui lo sconforto ti assale e pensi di provare un dolore così grande che tu sola puoi.
Ma in questo stesso istante dall’ altra parte del mondo c’è qualcuno che come te si dispera per un’amore finito o un’amicizia perduta.
Perdona bambina, perchè chi ti ha delusa non sa che a sedici anni si crede molto di più nella gente e s’ ignora la cattiveria che una nuvola nera infonde sugli altri.
Perdona chi ha dimenticato di aver avuto sedici anni come te e aver visto il buio in cui si cade ma non ne ricorda le ansie e le paure.
Perdona chi ti ha risposto “no” nel momento in cui tu avevi bisogno o ti ha detto che le favole non esistono,
e accendendo la tv ha aperto i tuoi occhi sulla realtà in cui viviamo, > ma non ti ha proposto alternativa.
E chi ride della tua fragilità non sa quale potere immenso sia l’amore.
Perchè è l’unica fonte di speranza nella malattia e fondamenta nella famiglia, nelle amicizie, per ciò che si vuol compiere, nel lavoro.
E piangi, piangi ogni qual volta tu ne senta il bisogno, anche se per gli altri sembrerà sciocca la tua motivazione.
Ricorda che ciò in cui credi è ciò che nessuno può toglierti.
Io ti ho perdonato nell’attimo stesso in cui mi hai ferita.
Inviata da Memole paol3tta@hotmail.it