Atra Omertà

In atra quiete silente,
di represso animo,
dove velate parole
si smarriscono nelle ombre
delle omertà dei sentimenti,
che come despoti si erigono,
recludendo l’anima
nel bigio limbo di aleatorietà.
Il cuore, come danzante funesto,
smuove con timore falsi passi
sul selciato del sospetto,
mentre le ponderate emozioni,
come cristalli di ghiaccio,
si liquefanno senza echi
nei rimorsi che non sanno emergere.
In intricati intrecci di intervalli
di solitudine mesta e meschinità,
la verità si nasconde
nel maniero della riflessione,
tra insondabili vortici,
a cercare invano una via d’uscita,
senza poterne trovare!
Povero cuore infangato,
liso negli affanni
della cupa omertà,
si consuma nell’anima avvolta
nel gelido manto della fandonia.
Forse, un giorno, bagliori di luce
di severa verità romperanno
quel sortilegio che lega
all’implacabile omertà,
che da fedele amica
saldamente avvelena le vene,
in cui, come fuggiasco,
si nasconde sotto ai suoi lembi.
E quei sentimenti repressi,
che tanto si nascondono,
così tanto si annegano e rinnegano,
possano scoppiare dentro
come magma incandescente,
bruciando d’amore,
completamente!
E poi, libero,
come in volo d’aquila,
intonando un canto di gioia
nella libertà di volere amare,
sarà principio di nuova vita,
in un’altra vita senza
camicie di coercizioni
e ombrelli di omertà a cancellare
l’amore del cuore.

Laura Lapietra ©

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