Lettera di un amore durato poco
Un foglio qualsiasi, una scritta qualunque, per svelare ciò che ancora provo, quante lettere, quante scritte inutili e infondate per urlare ad un amore che orecchie non aveva, perdonami vita se sono ballerina, ma di fatti neppure io so cosa inseguire. Cosa mi porterà questa vita? Chi? Ah, quanto sei triste tu che scrivi.. vivi di una felicità programmata si, sentita calzata, ma per quanto duratura? E ci gioco, mento a me stessa e a voi che è finita e che lo era infondo da tempo, ma tu, il tuo nome che tanto mi ha fatto arrabbiare, aspettando te, e sperare ed amare.
Chissà se tu di me ricordi lo stesso delle nostre carezze, amavo prendermi cura di te. Sarò pure sciocca? Se pensavo che questo amore fosse quello della mia vita? E allora non mi spiego perché tra tante strade, ritorno sul sentiero più melmoso, forse perché non freno non dico stop all’amore, io lotto io ci credo! ma.. su quali motivazioni può ancora il mio corpo reggere? Su semplici illusioni su allucinazioni mentali, ed il mio cuore si illude e si illude ma non comprende mai.
Mi hanno detto che amare significa dimostrare, nessuna di queste caratteristiche ti appartiene, e allora che cos’era quel sentimento che ti legava a me? Ora penso che non fosse amore, no non lo era e tu come facevi poi a saperlo se io ero per te la prima? E allora non è proprio per questo che dovrei ritentare? mi basterebbe qualche ora per capovolgere tutto per rimetterci in discussione, ma non posso ormai, tutto questo non è più credibile. Ti vedrò sempre in mezzo alle persone , in lontananza con il cuore che trema ad ogni tuo passo che si avvicina, ma che si volta. Entrasti nella mia vita come un soffio ne uscisti come il vento….
Inviata da Natalia